Anversa degli Abruzzi (AQ)
Anversa degli abruzzi - Panorama
Anversa degli Abruzzi - Il castello dei conti di Sangro, detto anche Castello Normanno
le più interessanti chiese dei paesi della Valle del Sagittario, con il portale rinascimentale in pietra calcarea datato 1540, unico nel suo genere in Abruzzo, per il raro motivo iconografico, un magnifico rosone scolpito nel 1585 e lo stemma di Anversa, con le serpi attorcigliate alle asticelle del compasso. Il compasso, è simbolo di conoscenza trascendente, elemento misuratore delle terre e del tempo; mentre i serpenti, in groviglio ofidico, rappresentano la variabilità delle passioni, il tempo ciclico e l’eternità. L’interno, ha pianta a tre navate ed abside rettangolare, custodisce una pregevole statua in terracotta policroma di S. Rocco, opera di ceramisti locali del 1530, un tabernacolo ligneo a forma di tempietto, intagliato nel XVI sec. e dorato nel 1664. La Chiesa di S. Marcello, di impianto romanico, fondata nel secolo XI, con portale tardogotico e fantasiosi motivi decorativi scolpiti, vegetali e animali, impreziosito, nella lunetta, da un raro affresco del 1472. Sebbene l’origine di Anversa si fa risalire al medioevo, le fasi più antiche dell’insediamento rimandano al periodo italico, attestato dal rinvenimento, lungo la strada che da Anversa conduce a Cocullo, di una necropoli denominata Coccitelle e datata al IV secolo a.C.; cinquanta tombe a lastroni con il relativo corredo funerario, visitabili presso il Centro di Documentazione Archeologica del paese di Anversa. Nei secoli successivi i feudi di Anversa e Castrovalva, la sua suggestiva frazione,
Anversa degli abruzzi - Mappa
furono governati da potenti signorie tra le quali i Di Sangro, i Caldora, i Di Capua, i Recupito, e la famiglia Belprato che nel 1500 è stata per Anversa la più illuminata per opera e cultura, fondatrice dell'Accademia degli Addormentati. La costituzione di questa Accademia letteraria suscitò un grande interesse, richiamando l'attenzione dei più noti studiosi, umanisti ed artisti da ogni parte d’Italia come Torquato Tasso... Il borgo che per D’Annunzio fu della fiaccola sotto il moggio, non è solo un delizioso gruppo di antiche case e belle chiese, dominate dal castello medievale, a guardia della suggestiva valle del Sagittario. Quest’idilliaca immagine da cartolina invernale è il suo aspetto esteriore, ma nell’intimo nasconde un’Anversa diversa, un cuore collettivo così grande da saper accogliere con semplicità anche chi è meno fortunato. Vi raccontiamo un paese diverso e la sua storia, molto natalizia.
Anversa degli abruzzi - Gole del Sagittario |
Anversa - Portone della Chiesa
Anversa - Madonna Consolazione - processione
Anversa - particolare architettonico della chiesa
Anversa -Torre campanaria della chiesa |
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