caricature d'Europa

«Caricature d'Europa» -Trento - Museo casa De Gasperi

in Trentino

.....................La rivoluzione del 1830

L'Europa monarchica del 1815 non na tenuto conto delle aspirazioni dei popoli profondamente segnati dal periodo rivoiuzionano il risentimento dei sudditi nei confronti dei sovrani è ancora molto forte. Rivolte e rivoluzioni democratione incendiano allora l‘Europa. I Parigini rovesciano Carlo III nel luglio 1830 e conducono la Francia Verso un esperimento di monarchia costituzuonale con Luigi Filippo. La Grecia si libera dal giogo dei Turchi nel 1830 e il Belgio dal dominio olandese nel 1831. Numerosi sovrani tedeschi sono costretti ad abdicare. Si sollevano pure gli stati italiani di Modena, Parma e lo stato pontificio, mentre Varsavia si ribella all'occoupante russo. In Francia, la caricatura risorge dalle proprie ceneri: Charles Philippon fonda, nel novembre 1830, il setlimanaie La Caricarure, poi nel 1832 il quotidiano Le Charivari. Veri e propri puntelli della causa repubblicana, questi due giornali rivestono notevole importanza. Tuttavia, in breve tempo i sovrani ristabiliscono l'ordine, sopprimono le libertà concesse, e in particolare la libertà di stampa. Le speranze del 1830 svaniscono nel sangue dei polacchi e degli Italiani, sopraffatti rispettivamente dalla Russia e dall'Austria

Eugéne Delacroix, ll 28 luglio 1830: La libertà guida ll popolo, 1830.
Olio su tela. Parigi, Museo del Louvre. Il 1830 segna l'inizio della prima ondata di rivoluzioni in Europa. Le idee rivoluzionarie alimentano sentimenti nazionali e movimenti di unificazione dei popoli. Gli artisti si impegnano e dipingono opere di grande rilievo.

Anonimo, Il club dei pensatori, 1831.
Dopo l'ondata delle rivoluzioni degi anni 1830 e 1831, le speranze di iberta vengono rapidamente deluse i monarchi impomgono con la forza il ritorno all'ordine e alla censura: I pensatori sono ridotti al silenzioo.

Grandville e Eugéne Hippolyte Forest, A Varsavia regna l’ordine (Parole di M. Sébastiani, La Caricature, 1831, Parigi.

Liografia,Parigi,Biblioteca Nazionale di Francia
Il ministro francese della guerra, il maresciallo Sébastiani, prende
atto dell'insuccesso dell'insurrezione polacca e giustifica il proprio rifiuto di intervenire. L'opinione coglerà il messaggio "A Varsavia regna l‘ordine"

Alexandre Gabriel Decamps, Liberté (Francoise Désidée), figlia del papolo, nata a Parigi il 27 luglio 1830, La Caricature, n° 18, 5 marzo 1831, Parigi.

Litografia Parigi, Museo Carnavalet. La libertà comquistata dai francesi nel 1830 viene loro nuovamente sottratta, dopo solo un anno dalle forze reazionarie della Monarchia di Luglio

Le rivoluzioni del 1848:la primavera dei popoli

I disordini economici e sociali, i problemi commerciali e le carestie si sommano al malcontento delle popolazioni nei confronti dei rispettivi sistemi politici. Nel 1847 viene pubblicato il Manifesto Comunista scritto da Marx e Engels. Le condizioni sono nuovamente favorevoli ad un'esplosione democratica in tutta l'Europa. ln Francia viene proclamata la Repubbllca dopo l'abdicazione Luigi Filippo. Il Cancelliere Metternich deve fuggire da Vienna. l contadini irlandesi insorgono contro Londra. Gil stati ltaliani e quelli dell'Europa Centrale si sollevano conlro l'Austria. Gli stati tedeschi si riuniscono nel parlamento di Francoforte nel tentative di darsi una costituzrone. Questo periodo di libertà favorisce la nascita di una stampa polilico-satirica moderna che si ispira al quotidiano Le Charivari. Ecco solo alcune delle celebri creazioni nel resto d'Europa: a Londra esce il Punch nel 1841, a Berlino il Kladderadatsch nel 1848, a Monaco il Leuchtkugeln e a Torino il Fischietto. Alla fine del 1849, tuttavia, l’Europa assomiglla piu o meno a quella che era due anni prima. Le forze reazionarre hanno la meglio ovunque: l'Austria riprende il controllo dei propri stati: i sovrani tedeschi fanno marcia indietro rispetto alle precedenti concessioni costituzionali. Sotto la presidenza di Luigi Napoleone Bonaparte, la Repubblica francese rimane in sospeso. La stampa e la caricatura vengono nuovarnente censurate.

Anonimo, I re alla deriva, Le Charivari, 16 aprile 1848, Parigi.

Litografia Parig4, Museo Carnavalet. L'intera Europa é solcata da movimenti rivoluzionari favorevoli ad una maggiore democrazia, Molti i sovrani contestat, alcuni devono fuggire, altri abdicare. Le monarchie vacillano e vanno alla deriva tra i flutti repubblicani.

Anonimo, I due boia, 1849.
Litografia italiana, Budapest, Magyar Nemzenti Muzeum. L'Ungheria, sotto la direezione di Kossuth,ha cercato di conquistare l'indipendenza. Purtroppo, però, l'aquila Imperiale austriaca, aiutata dall'orso russo, le impone la propia supremazia. La libertà, quì come altrove, viene calpestata.

Berlall, La fiera delle idee, Le Journal pour rire, Ottobre 1848, Parigi. Litografia a penna Parigi, Biblioteeca Nazionale di Francia, gabinetto delle stampe,Le rivoluzioni del 1848 sprigionano in Francia e in Europa le idee repubblicane, utopiste e socialiste. Come veri giocolieri, i pensatori tentano di “vendere” le loro idee ad un pubblico esterrefatto.
	Ferdlnand Schroder, L’Eurapa nell’agosto 1849: panrama. Dusseldorfer Monatshefte, 1849. Litografia a penna, Deutsches Hstorisches Museum, Berlino. Nel 1849, la reazione torna a riprendere il controllo dell`intera Europa. I repubblicami vengono proscritti, costretti ad esiliare, o addirittura deportati: è la fine della rivoluzione.